LA RONDA è l'anomalia che rompe gli schemi, è il ciclismo da un punto di vista diverso, è per chi ama sperimentare nuove esperienze senza paura di osare.
LA RONDA è un mix di divertimento, avventura e fatica che sfata i tabù delle pendenze estreme e dei fondi sconnessi, delle partenze alla francese e dell'assenza di classifiche, sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
LA RONDA è anche la riscoperta di un ciclismo diverso, senza fretta nè agonismi, privo di avversari ma ricco di compagni di viaggio, dove l'esasperazione lascia il posto a convivialità e aggregazione.
LA RONDA è poi un evento inclusivo, accogliente e "ciclisticamente multiculturale": che siano da strada, mountain bike o gravel, elettriche o a propulsione umana, tutte le biciclette sono le benvenute.
LA RONDA è pure gusto e bellezza, con vino e buona tavola che fanno da contorno al Patrimonio UNESCO delle colline del Prosecco, uno scenario unico al mondo fruibile per 365 giorni all’anno.
Però per noi LA RONDA è prima di tutto una casuale e visionaria pazzia nata nel 2017, quasi per scherzo, grazie a una riuscita operazione di crowdfounding: LA RONDA voleva essere il futuro ideale del ciclismo, e oggi il futuro del ciclismo è già qui!
LA RONDA è un mix di divertimento, avventura e fatica che sfata i tabù delle pendenze estreme e dei fondi sconnessi, delle partenze alla francese e dell'assenza di classifiche, sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
LA RONDA è anche la riscoperta di un ciclismo diverso, senza fretta nè agonismi, privo di avversari ma ricco di compagni di viaggio, dove l'esasperazione lascia il posto a convivialità e aggregazione.
LA RONDA è poi un evento inclusivo, accogliente e "ciclisticamente multiculturale": che siano da strada, mountain bike o gravel, elettriche o a propulsione umana, tutte le biciclette sono le benvenute.
LA RONDA è pure gusto e bellezza, con vino e buona tavola che fanno da contorno al Patrimonio UNESCO delle colline del Prosecco, uno scenario unico al mondo fruibile per 365 giorni all’anno.
Però per noi LA RONDA è prima di tutto una casuale e visionaria pazzia nata nel 2017, quasi per scherzo, grazie a una riuscita operazione di crowdfounding: LA RONDA voleva essere il futuro ideale del ciclismo, e oggi il futuro del ciclismo è già qui!
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